El divertido y extrovertido Dandini del barítono español Jan Antem, Premio ÓPERA ACTUAL 2023, se movió en escena con gran soltura, convirtiéndose en el verdadero factotum de la producción desde su entrada en escena con la genial aria «Come un’ape nei giorni d’aprile», cuando demostró que, a pesar de su juventud, el instrumento va tomando un color amplio y redondo que manejó con muy buen estilo y técnica.
Immacolate le prove dei due baritoni, il sensibile Marcello di Luca Micheletti, interprete di rango e vocalmente ineccepibile, e lo scanzonato Schaunard di Jan Antem, provvido e preciso sostituto last minute del titolare del ruolo indisposto.
Molto bravo il baritono spagnolo Jan Antem nella parte di Sulpice, risolta vocalmente e scenicamente con ammirevole musicalità e con un fraseggio appropriato e mai oltre le righe.
El baríton català Jan Antem confirmà, una vegada més, la seva excel·lent evolució. Antem, que està marcant amb intel·ligència els tempi de la seva carrera tot bregant-se en teatres italians on l’exigència és màxima, atresora un atractiu instrument de perfil líric amb notable marge d’evolució. La canònica col·locació in maschera de la veu provoca que l’emissió sigui d’una seductora morbidesa -que remet a referents com Bruscantini o Taddei- i assoleixi una riquesa de colors poc habitual en un cantant tan jove. Però encara més singular és l’innat domini estilístic, l’elegància natural del fraseig i uns recursos escènics que li auguren un extraordinari futur.
As Belcore, Jan Antem was delightfully dashing. His baritone is nicely even from top to bottom and he savoured the text with the utmost clarity. His opening number demonstrated how impeccable his command of the passaggio is.
Sono parimenti convincenti, sciolti e spiritosi il Geronimo di Francesco Leone, imprenditore rampante ma anche ingenuo e in fondo bonaccione, e il conte Robinson di Jan Antem, due voci che partono da ottime premesse per musicalità pulita, dizione chiara, colore mai artefatto e impostazione solida e da cui, data la giovane età per di più nei registri gravi, è lecito aspettarci una bella maturazione.
Le sta accanto un Adamo-Papageno che, tra i giovani formati nella locale Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, pare quello più ferrato e promettente: si tratta del poco più che ventenne Jan Antem, baritono catalano rifinito nella pronuncia e nel fraseggio, con una bella pasta timbrica latina e un porgere di genuina comunicativa, non contraffatti da vezzi tecnicistici.